La malattia parodontale crea problemi è una malattia che può generare sanguinamento, fastidio alle gengive e alito cattivo.
Chi soffre della malattia parodontale 
La malattia parodontale è una malattia di cui soffre circa la metà della popolazione italiana senza saperlo.
Può provocare la comparsa di spazi neri tra i denti oltre a farli spostare o farli dondolare.
 
Differenza con la carie
La malattia parodontale crea problemi e si distingue dalla carie. Mentre la carie, quando arriva al nervo, fa male, la malattia parodontale spesso non provoca dolore se non nei casi avanzati.
In questi casi spesso non si può più fare nulla per salvare i denti, per questo occorre intervenire prima che sia troppo tardi.
 
La soluzione alla malattia parodontale: Laser terapia
La malattia parodontale crea problemi e impiega anni per svilupparsi e si può curare con l’utilizzo del laser.
Curare la malattia parodontale è importante perché, oltre ai danni in bocca, è stato dimostrato che questa può aggravare malattie cardiovascolari, il diabete e parti prematuri.
Con questa procedura si evidenzia il tessuto gengivale infiammato che ha la necessità di essere trattato, mentre quello sano non viene danneggiato.
Procedura laser terapia
Il trattamento prevede, per chi abbia già sviluppato la malattia, una prima serie di sedute terapia laser abbinate alla levigatura manuale delle radici degli elementi dentali.
L’azione combinata della rimozione manuale del tartaro abbinata alla decontaminazione batterica con il laser, riporteranno in maniera veloce e sicura i tessuti gengivali allo stato di salute.
Tipologia di laser necessaria
Questa nuova terapia richiede un laser con una lunghezza d’onda specifica, cosa che la maggior parte dei Laser economici odontoiatrici in circolazione non hanno.
Lo Studio Paiusco, dotato di tutta l’apparecchiatura specifica e di Laser di ultima generazione, è felice di poter offrire questo rivoluzionario servizio anche ai nostri pazienti.