Scopriamo l'espansore al palato

Scopriamo l’espansore al palato

Scopriamo l’espansore al palato

L’espansore del palato naturalmente non viene proposto a tutti i bambini. Ma vi sono circostanze in cui può essere di grande aiuto, per ovviare a problemi relativi alla conformazione del palato e della bocca, ma anche, e più in generale, di tipo orofaringeo. Scopriamo assieme dunque quando viene proposto l’espansore.

Affollamento

Negli anni in cui il bambino passa dalla dentizione decidua a quella definitiva, qualora il dentista riscontri un possibile problema di affollamento, può proporre l’espansore del palato. In questo modo andrà a creare lo spazio necessario per far sì che i denti definitivi emergano correttamente.

Uno o più denti mancanti

Analogamente a quanto sopra affermato, l’espansore del palato può essere utile nel caso vi siano uno o più denti pronti ad emergere, che però non trovano lo spazio necessario per farlo. Allargare il palato favorirà il naturale processo di emersione dei denti.

Morso inverso

Qualora la mascella inferiore sia più grande di quella superiore, si può incorrere nel cosiddetto morso inverso. A quel punto non solo si genera un problema di malocclusione, ma anche di possibili futuri dolori al collo ed alla schiena. Correggere il morso inverso quanto prima è dunque fondamentale.

Mascella superiore troppo stretta

In generale, una mascella superiore troppo stretta causa problemi di tipo respiratorio, deglutitorio ed anche fonatorio. In questi casi si proporrà l’espansore per aprire il palato, favorire la correzione dell’occlusione. Ma ci sono anche tutti i problemi connessi alla respirazione, alla deglutizione ed alla fonazione. Potrà essere utile anche un aiuto da parte di un logopedista, che rieducherà il piccolo al corretto uso di bocca, lingua e palato.

Lo Studio dentistico Paiusco

Infine lo studio Paiusco ti aspetta nelle sue sedi a Lecco e in Brianza per conoscerti e rispondere a tutte le tue domande.