Le allergie primaverili sono collegate ai denti, infatti dopo il lungo inverno è arrivata la tanto attesa primavera che offre temperature più miti e belle giornate. Ma tutto questo può portare con sé anche le allergie! Ma che c’entrano le allergie con i denti e la bocca?
I sintomi delle allergie primaverili
Le allergie primaverili sono collegate ai denti e per i soggetti allergici la primavera non è certo la stagione ideale. Le allergie primaverili colpiscono circa il 10% della popolazione mondiale e la sua manifestazione clinica più frequente è la seguente. Una rapida successione di starnuti spesso accompagnata da senso di prurito al naso, congiuntivite caratterizzata da bruciore e lacrimazione, ostruzione nasale.
L’ostruzione nasale
L’ostruzione nasale è un disturbo inizialmente intermittente o più accentuato la sera e la notte. Può comportare cefalea e disturbi all’orecchio, sinusite, cefalea. Oltre a tosse notturna presente nei bambini senza una chiara correlazione ad una patologia infettiva.
Che legame c’è tra allergie primaverili, bocca e denti?
In realtà il protrarsi dell’ostruzione nasale e la sinusite cronica predispongono i soggetti allergici ad un più alto rischio di malocclusione. Tutto questo è dovuto ad alterazione della respirazione, che da nasale diviene orale.
Che cosa fare in caso di allergie primaverili
Se soffri di allergie ti consigliamo visite odontoiatriche frequenti per tenere controllata l’occlusione soprattutto nell’infanzia. La prima visita infatti è consigliata già durante la prima infanzia, occorre poi proseguire le visite in modo regolare.
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