La sensibilità ai denti è un problema dentale comune.
È una condizione che può svilupparsi nel corso del tempo, in conseguenza di disturbi comuni come la recessione gengivale (gengive che “si ritirano”) e l’usura dello smalto.
Che cosa causa i denti sensibili?
La maggioranza degli individui che ne soffre ha un’età compresa fra 20 e 50 anni.
La sensibilità dentale può manifestarsi quando la parte più interna del dente, detta ‘dentina’, è esposta.
Quando la dentina è esposta, fattori scatenanti esterni (come una bevanda fredda) possono stimolare queste fibre nervose, dando luogo al caratteristico dolore acuto, di breve durata.
Come fare nel caso di sensibilità ai denti?
In presenza di problemi dentali, è sempre bene rivolgersi al dentista.
In caso di ipersensibilità, lo studio Paiusco di Missaglia e Vedano al Lambro si prende cura dei denti sensibili e allevia i sintomi dolorosi consigliando modifiche alle abitudini giornaliere di igiene orale e alimentari.
La sensibilità che può essere percepita durante o dopo un trattamento di sbiancamento dentale professionale è diversa dall’ipersensibilità dentinale.
Perché mi fanno male i denti?
Può succedere di avere delle sgradevoli fitte causate dalla sensibilità dentale.
Ma il dolore ai denti può essere scatenato da molte cause diverse, oltre alla sensibilità dentale.
In presenza di dolore o fastidio ai denti, occorre chiedere una consulenza professionale e lo studio dentistico Paiusco di Missaglia e Vedano al Lambro ti aspetta per aiutarti.
Cosa posso fare per i denti sensibili?
Lo studio dentistico Paiusco di Missaglia e di Vedano al Lambro capisce che cosa ha causato il problema, che cosa si può fare per alleviare il dolore e come fare a prevenirne un peggioramento.
Ti consiglia sulle abitudini di igiene orale adatte, sulla tecnica di spazzolamento corretta e su quanto e quando lavare i denti.