I linfonodi sono le stazioni di difesa del corpo umano e sono localizzate in tutto il nostro corpo. Quando persiste un’infezione possono ingrossarsi ed è possibile notare l’aumento di volume soprattutto nella zona del collo e ascelle.
A volte però possono proprio essere causati dai denti, di seguito vi spieghiamo quali possono essere le cause e cosa fare in caso di infezione.
I linfonodi ingrossati: le cause e cosa fare
I linfonodi sono le stazioni di difesa del corpo e sono spesso uniti a grappoli. Sono concentrati soprattutto a livello delle cavità ascellari, ai lati del collo e nella zona inguinale. La loro funzione è produrre cellule del sangue deputate alla difesa dell’organismo nei confronti di agenti infettivi e infiammatori.
Quando si tratta di infezione al dente
I linfonodi ingrossati, soprattutto a livello del collo, possono essere collegati a un problema dentale. Per esempio una carie profonda che non è stata curata nei giusti tempi.
In questo caso bisogna parlarne con il dentista che effettuerà una radiografia del dente interessato e potrà consigliare la cura migliore che può essere a base di antibiotici, oppure di più semplici antinfiammatori- Di solito ci vuole qualche giorno di pazienza per vedere dei risultati e perché i linfonodi stessi si sgonfino.
Come prevenire la cosa
Prima di tutto, cercate sempre di fare delle visite cadenzate dal dentista. In questo modo è possibile controllare i denti e tenere sotto controllo la salute dentale generale del bambino. Con lo svolgimento di visite regolari dal dentista la probabilità di avere delle carie profonde che vadano ad attivare il sistema immunitario sono molto basse.
In sintesi una corretta igiene orale dopo ogni pasto, il ridotto consumo di sostanze zuccherate e visite periodiche dal dentista aiutano a prevenire l’insorgenza della patologia cariosa e le problematiche immunitarie ad essa correlate.
