Le fasi di progressione delle carie dentali

Le fasi di progressione delle carie dentali sono importanti da capire. I nostri denti sono esposti agli attacchi quotidiani di cibi e bevande, ma subiscono anche gli effetti dell’assunzione di farmaci per via orale, del fumo della nicotina.

Igiene orale

I fattori detti in precedenza, uniti a una scarsa igiene orale possono sostanzialmente portare alla formazione di carie.

Le fasi di progressione delle carie dentali sono cinque. Questo occorre capire per valutare le fasi dell’avanzamento di una carie dentale dalla sua prima apparizione ed evitarne i danni.

Demineralizzazione

E’ la fase iniziale, in cui gli zuccheri e gli acidi attaccano lo smalto dei denti. In questo modo si compromette la durezza. Noterai delle macchie scure: è un chiaro segno che lo smalto si sta demineralizzando. Se agirai subito in questa fase, non perderai il dente, che potrà essere salvato con una normale igiene orale, facendoti prescrivere dentifrici appositi.

Decadimento dello smalto

Non curando i primi sintomi della carie appena descritti, lo smalto verrà sempre più eroso e per bloccare l’azione progressiva dei batteri avrai bisogno di un’otturazione. In questa seconda fase potrai avere mal di denti.

Decadimento della dentina

In questa terza fase la carie, inoltre, si  spinge sempre più in profondità. Procurerà un dolore maggiore, poiché ha raggiunto i nervi e sta distruggendo anche rapidamente lo strato di dentina.

Decadimento della polpa dentale

Il dolore in questa quarta fase è più forte. Il trattamento odontoiatrico è la cura canalare per eliminare l’infezione batterica.

Formazione di un ascesso

La parte finale dell’azione progressiva della carie dentaria. I batteri provocano un’infezione alla radice del dente e la formazione di una sacca di pus. L’infezione giunge anche ai tessuti circostanti e al materiale osseo, causando gonfiori e dolore. Potrebbe gonfiarsi anche tutto il lato del volto su cui si è sviluppato l’ascesso.