Come agisce il dentifricio nero sui denti è utile da capire. il dentifricio nero è fatto di carbone vegetale. Il carbone vegetale è una sostanza sicura e utilizzata fin dall’antichità.
Il carbone attivo presente nel dentifricio nero, agisce sia per azione meccanica che per la sua capacità assorbente nei confronti di microbi tossine e sostanze con cui viene in contatto.
Il dentifricio nero ai carboni attivi rappresenta un prodotto sicuro, moderatamente abrasivo, che agisce sui denti con un duplice meccanismo, sia chimico che fisico. Non determina un alcun aumento della sensibilità dentinale, anzi ne rafforza la struttura grazie alla presenza di ioni calcio.
A seguito di un utilizzo sconsiderato, tuttavia, a causa del suo potere abrasivo, anche il dentifricio nero può assottigliare lo smalto scoprendo progressivamente il colore giallo-marroncino della dentina.
Come utilizzare il dentifricio ai carboni attivi
Per ottenere risultati basta lavarsi i denti come sempre, alternando i lavaggi tra dentifricio al carbone attivo e dentifricio tradizionale.
Si consiglia di dedicare uno spazzolino nuovo esclusivamente a questo tipo di dentifricio.
Una volta prelevata la pasta si procede a lavare i denti con i consueti movimenti circolare e verticali insistendo soprattutto sulla parte di arcata visibile.
La Tecnica di spazzolamento
Per utilizzare una tecnica di spazzolamento corretta si rimanda al nostro articolo “Come utilizzare lo spazzolino…“
Si consiglia di spazzolare i denti per un minuto e poi lasciare agire il prodotto, non superando i cinque minuti.
Potrà capitare che non sia sufficiente la sola acqua per rimuovere i residui neri tra i denti, ma niente paura: basterà procedere ad un lavaggio con un dentifricio tradizionale.
Questo tipo di sbiancamento non è sicuro come lo sbiancamento professionale al quale lo Studio dentistico Paiusco nelle sue sedi di Missaglia (Lecco) e Vedano al Lambro (Monza) consiglia di ricorrere per avere ottimi risultati.