I denti neri: cause e rimedi
Questo problema dei denti neri coinvolge molte persone, comportando conseguenze negative, sia dal punto di vista estetico che da quello della salute orale.
Cause dell’annerimento dei denti
Le cause dell’annerimento dei denti possono essere di due tipi. Nel primo caso il dente si scurisce fino a diventare nero perché è danneggiato dall’interno, molto spesso a causa di una carie.
In questo caso il colore nero sarà evidente solo in una determinata parte del dente, in corrispondenza di un buco che non sempre è visibile. Altre ipotesi possono essere legate a traumi che portano alla necrosi dei denti.
Il secondo tipo di causa di annerimento del dente è esterno. Uno di questi fattori esterni può essere costituito dal tartaro, che determina una colorazione nera all’esterno dei molari o all’interno dei denti anteriori.
Se non viene rimosso, il tartaro può portare all’erosione dello smalto e alla comparsa di buchi. Le macchie o la colorazione grigia o nera del dente possono essere dovute anche a sostanze quali, bevande, particolari farmaci, determinati collutori o dentifrici, tabacco, corone o otturazioni in solfuro d’argento.
I sintomi dell’annerimento dei denti
Ci sono dei segnali che possono metterci in guardia sull’annerimento di un dente. A volte, per esempio, possono comparire delle macchie marroni o grigie, che con il tempo possono diventare nere. In altri casi si manifestano punti neri sui denti, spesso vicino ai bordi gengivali, cosa comune nei bambini nei quali compare questo problema.
Il trattamento
Nel caso caso di comparsa di denti grigi o neri, occorre rivolgersi al dentista che determinerà se questo dipende da macchie, accumulo di tartaro o carie e potrà effettuare la cura più adeguata.
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